Il Codice italiano per la qualitá delle statistiche ufficiali

Nella seduta del 16 dicembre 2021, il Comstat ha adottato la direttiva n. 12/2021  relativa al Codice italiano per la qualità delle statistiche ufficiali, che ha come destinatari i soggetti non-ONA (Other National Authorities) del Sistema statistico nazionale e sostituisce la precedente edizione (direttiva n. 10/2010).

Il nuovo Codice è articolato in 3 Macroaree, 16 Principi e 61 Criteri, e tiene conto delle novità introdotte a livello europeo, in primo luogo  la revisione operata nel 2017 del Codice delle statistiche europee (European Statistics Code of Practice). Inoltre, sono considerate anche due rilevanti atti del Parlamento Europeo e del Consiglio: la Direttiva 2019/1024 sul riuso dei dati aperti, e il Regolamento (UE) 2016/679, relativo alla protezione delle persone fisiche nel trattamento dei dati personali.

In particolare, si introduce il Principio 1. bis  “Coordinamento e cooperazione”, riprendendo quanto previsto nel Codice europeo. Il nuovo Principio è volto a rafforzare la cooperazione - pure in forma associata e per diversi livelli di governo - fra enti Sistan riguardo a numerosi aspetti: nel coordinamento della produzione statistica, nella condivisione delle buone pratiche, nel riuso dei dati aperti (open data), nella promozione di momenti di confronto, nell’avvio di progetti comuni di capacity building, nella predisposizione e implementazione di strumenti standard e format comuni per sfruttare al meglio i nuovi canali di comunicazione.

I Criteri, ispirati agli Indicatori del Codice europeo, sono calati nel contesto italiano con l’obiettivo di adattarsi meglio ai diversi livelli di complessità produttiva che caratterizzano gli oltre 3.300 enti Sistan che non rientrano nel gruppo delle ONAs.

Il nuovo Codice rappresenta una significativa testimonianza dell’attenzione posta dall’Istat agli aspetti della qualità nei confronti della variegata realtà del Sistan, che raccoglie enti di diversi livelli territoriali, di differenti dimensioni e aree geografiche, caratterizzati da eterogenei contesti socio-economici.

L’evoluzione recente delle fonti e degli strumenti a disposizione della Statistica ufficiale richiede particolare attenzione a nuovi temi, trattati anche dal nuovo Codice, quali l’interoperabilità e il riuso dei dati in contesti diversi, il crescente volume di dati generato dai big data e dagli open data, l’attenzione alla tutela dei dati personali.