Risultati del monitoraggio anno 2015

Nel 2015 il monitoraggio del Codice è proseguito con il quarto ciclo di peer review, in cui sono stati coinvolti 22 uffici di statistica di cui:

1.     18 distribuiti su tutto il territorio nazionale; 

2.     4 enti centrali (Isfol, Isfort, Ispra e Ministero degli Interni)

I 22 enti selezionati sono stati divisi in tre gruppi con diversi obiettivi:

  • continuare il processo di diffusione dei principi del Codice nel Sistema (8 nuovi enti);
  • riproporre ad alcuni enti, già visitati nel 2011 con strumenti sperimentali, una nuova intervista utilizzando la traccia messa a regime nei cicli successivi, in modo da disporre di informazioni confrontabili con quelle acquisite nelle altre peer review (7 enti);
  • avviare la sperimentazione di nuovi  strumenti da utilizzare per monitorare i cambiamenti intervenuti negli uffici già visitati a distanza di tre anni dal primo incontro di peer review e verificare l’implementazione delle raccomandazioni rilasciate nel report (7 enti).  

Per i primi due gruppi sono stati utilizzati gli stessi strumenti del ciclo precedente, ormai considerati validi per il monitoraggio dei principi del Codice. Per il terzo si è ricorsi a un nuovo questionario on line somministrato con tecnica CAWI (Computer Assisted Web Interview) attraverso il software open source limesurvey: dopo la sperimentazione il modulo è stato inserito nel questionario Eup 2016, relativo al 2015, somministrato agli uffici che hanno ricevuto la visita di peer review nel 2012.

Anche nel 2015 gli uffici di statistica coinvolti hanno risposto positivamente all’iniziativa.