L'occupazione nelle imprese perugine

Unioncamere pubblica l’indagine Excelsior sulla domanda di lavoro

Nel 2016, in provincia di Perugia, le imprese dei settori Industria e Servizi prevedono entrate complessive (dipendenti e altre forme contrattuali) in aumento del 9% rispetto al 2015. Le assunzioni salgono a 6.810 unità e crescono del 4% rispetto alle 6.550  del 2015. Il tasso di assunzione raggiunge nel 2016 il 5,6%, in aumento rispetto ai due anni precedenti e superiore a quello regionale. Le assunzioni stabili salgono al 29% del totale rispetto al 21% dell’anno precedente e aumentano anche le forme contrattuali atipiche, che passano dal 21 al 22%. Diminuisce invece la quota relativa ai contratti a termine, che si attesta al 49%.
Gli under 30 costituiscono il 54% delle assunzioni totali, le donne si attestano al 40%, pari alla media del 2015, mentre le assunzioni di immigrati ragiungono il 14% del totale.
La quota delle figure high skill è pari al 12%, dato inferiore alla media nazionale (17%) e inferiore di due punti percentuali rispetto al 2015, risulta stabile la quota di profili intermedi (46%), mentre aumentano le professioni operaie e non qualificate (+2 punti). Il 9% è composto da laureati e il 41% da diplomati, coloro che possiedono una qualifica professionale sono il 21%  e, infine, il 29% è la quota di coloro che non hanno una formazione scolastica specifica.

Questi sono alcuni dei dati pubblicati da Unioncamere, relativi alla provincia di Perugia e diffusi nel Rapporto Excelsior.