Il benessere equo e sostenibile nella provincia di Pesaro e Urbino

É online il fascicolo territoriale dell'ultimo rapporto sul Bes delle province e Città metropolitane

La Provincia di Pesaro e Urbino ha curato il fascicolo provinciale sul Benessere equo e sostenibile (Bes), realizzato nell’ambito del progetto Bes delle province. Il report fa parte dell'edizione 2021 della pubblicazione Bes delle province la quale si compone di 32 fascicoli realizzati da altrettanti uffici di statistica di Province e Città metropolitane.

Tra i dati si legge che nella provincia di Pesaro e Urbino nel 2020 la speranza di vita alla nascita è di 82,3 anni, in linea con quella media italiana (82) e un po' più bassa di quella rilevata a livello regionale (82,9).

Con riferimento al grado d'istruzione, nel 2020 la quota di adulti di età 25-64 anni con almeno il diploma è pari al 65%, poco sotto alla media marchigiana (65,4%) e decisamente più elevata di quella italiana (62,9%); d'altra parte la quota di laureati nella fascia 25-39 anni (24,9%) è molto inferiore al livello regionale (30,9%) e italiano (28,3%). I giovani dai 15 ai 29 anni che non lavorano e non studiano (Neet) sono il 15,6%, molto meno rispetto alle Marche (17,9%) ma soprattutto all’Italia (23,3%).

Il tasso di occupazione tra i 20-64enni è pari al 71,6%, superiore alla media regionale (68,9%) e al dato nazionale (62,6%). Il fenomeno riguarda anche i giovani di 15-29 anni, per i quali si osserva un tasso di occupazione del 33,7%, più elevato di quello registrato nelle Marche (32,8%) e in Italia (29,8%).

Il territorio della Provincia di Pesaro e Urbino mostra un livello di inclusività di donne e giovani all’interno delle amministrazioni comunali superiore sia al livello regionale che a quello nazionale. Infatti, la quota di amministratori donna è pari a 34,4% nella provincia, 34% nelle Marche e 33,4% in Italia; il livello di presenza di giovani amministratori al di sotto dei 40 anni, invece, è pari a 28,75% a Pesaro e Urbino, 27,1% nella regione e 27%  in Italia.

Nel 2019 la quota di superficie di verde storico e di parchi urbani di notevole interesse pubblico per 100 mq di superficie urbanizzata è pari a 1,3%, un dato in linea con quello regionale (1,4%) e leggermente inferiore alla media italiana (1,8%); la presenza di aree di particolare interesse naturalistico (73,1%), invece, è ben più rilevante del livello nazionale (56,6%) e regionale (41,9%).