Le imprese straniere in Emilia-Romagna

L’Unioncamere regionale aggiorna i dati al III trimestre del 2021

Al 30 settembre 2021 le imprese straniere sono 52.650, pari al 13,1% del totale delle imprese regionali. Si conferma la crescita tendenziale delle imprese a conduzione straniera in Emilia-Romagna (2.268 unità, +4,5%). A spingere la crescita contribuiscono le donne (+4,8%, +558 imprese).

Quanto ai settori di attività economica, si osserva che l’incremento è particolarmente evidente in agricoltura (+7,5%), e nelle imprese delle costruzioni che mettono a segno la migliore performance degli ultimi dieci anni (+5,4%, +961 unità). Il macrosettore dei  servizi è cresciuto del 4% (+ 1.075 imprese), soprattutto grazie all’apporto degli altri servizi diversi dal commercio (+603 imprese, +4,3%). Crescono anche le imprese dei servizi per la persona (+113 unità), e di quelle dei servizi di riparazione (+11,1%).

Riguardo alla forma giuridica, infine, il totale delle imprese straniere avviate nel terzo trimestre è composto prevalentemente da ditte individuali, le quali hanno fatto segnare un aumento di 1.391 unità (+3,5%).

Lo rende noto l’Unioncamere Emilia-Romagna in un  report basato su elaborazioni di dati Infocamere-Movimprese