L’interscambio commerciale a Bergamo

La Cciaa rilascia i dati del III trimestre 2021

La nota sull’interscambio commerciale a Bergamo, nel terzo trimestre dell’anno, riporta un valore delle esportazioni pari a 4.223 milioni di euro, con un incremento del 16,6% su base annua, in linea con il dato lombardo (+16,8%) e al di sopra di quello italiano (+13,6%).

Le importazioni equivalgono a 2.764 milioni, con una variazione tendenziale di +38,5%, nettamente superiore al dato regionale (+26,8%) e nazionale (+24,1%) e con un saldo trimestrale attivo di 1.459 milioni.

Nell’export provinciale i settori trainanti sono: i prodotti chimici (635 milioni, +33,5%), gli apparecchi elettrici (290 milioni, +23,2%), articoli in gomma (410 milioni, +19,5%), il tessile e abbigliamento (257 milioni, +18,7%), i metalli di base (532 milioni, +17%) e mezzi di trasporto (390 milioni, +15%).

Il tasso di variazione tendenziale è positivo per le seguenti aree geografiche di destinazione: l’Eurozona (+17,6%), l’area UE 27 post Brexit (+16,7%) e i mercati extra UE (+16,4%).

I primi dieci paesi che nell’interscambio commerciale con Bergamo mostrano incrementi significativi sono: Austria (+31,5%), Spagna (+23,8%), Stati Uniti (+23,6%), Cina (+15,8%), Germania (+14,9%), Regno Unito (+13,1%), Francia (+13%), Paesi Bassi (+12,5%), Polonia (+9%) e Svizzera (+8,4%).