L'export in Calabria

La Regione pubblica i dati relativi al I semestre 2021

Nel primo semestre di quest’anno il valore delle esportazioni in Calabria, pari a 268 milioni di euro, registra un incremento tendenziale (+34,6%) superiore alla media nazionale (+24,2%).

Le province caratterizzate da dinamiche superiori alla media regionale sono Crotone (+131,1%), Vibo Valentia (+61,0%) e Reggio Calabria (+35,7%) mentre valori inferiori al dato regionale si registrano in provincia di Cosenza (+25,6%) e di Catanzaro (+6,5%).

Il 50,4% dell’export calabrese, pari a 135 milioni di euro, proviene dalla provincia di Reggio Calabria. Dall’analisi dei macrosettori, inoltre, emerge che nei primi sei mesi del 2021 l’aumento regionale delle vendite dei prodotti delle attività manifatturiere (+43%) è superiore al dato nazionale (+24%) e a quello del Mezzogiorno (+21,4%). L’export regionale dei prodotti dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, invece, registra un forte calo (-64%), che è in controtendenza rispetto al dato nazionale (+17,4%) e a quello del Mezzogiorno (+14,5%).  

I prodotti calabresi più commercializzati sui mercati esteri sono gli altri prodotti chimici (51,9 milioni di euro) e frutta e ortaggi lavorati e conservati (30,7 milioni di euro).

L’Unione europea, che assorbe il 47,5% dell’export regionale, e l’America settentrionale (14,3%), infine, rappresentano i principali mercati di sbocco delle aziende calabresi

È quanto si legge in una nota della Regione Calabria, basata sull’elaborazione di dati Istat.