Il credito in provincia di Firenze

La Cciaa pubblica i dati del II trimestre 2021

Nell’ambito dei Rapporti per l’economia, a cura della Cciaa di Firenze, la Notizia flash evidenzia che il credito a famiglie e imprese della provincia nel secondo trimestre dell’anno mette a segno un aumento tendenziale (+5%) che è anche maggiore rispetto a quello del trimestre precedente (+4,4%). In particolare, cresce soprattutto il credito alle famiglie produttrici (+8,2%), seguito da quello alle imprese (+5,3%) e alle famiglie consumatrici (+4,7%).
Le imprese di piccole dimensioni mostrano un rallentamento congiunturale della domanda di prestiti (da +13,5% a +7,5%) mentre le imprese di dimensioni più grandi aumentano leggermente il loro livello di indebitamento (da +4,7% a +4,9%). I settori dei servizi e della manifattura sono quelli con i più alti livelli di flusso di credito (rispettivamente 8,7 e 4 miliardi) con quote rispettivamente del 57,3% e del 26,4% sul totale del credito. Rispetto al trimestre precedente, il settore manifatturiero mostra una decelerazione del credito (da +14,1% a +7,6%), contrariamente a quanto avviene per il settore dei servizi (da +3,8% a +4,4%) e per il comparto delle costruzioni (da +5,5% a +6,4%), che mettono a segno un miglioramento.

Il credito alle famiglie consumatrici nel primo (+2,8%) e nel secondo trimestre dell’anno (+4,7%), infine, risente soprattutto della componente dei prestiti legati all’acquisto di abitazioni, con un forte incremento della componente dei nuovi contratti (+52%), che assorbono l’87,3% del credito totale.