Le imprese nell’area grossetana e livornese

La Cciaa MAremma e Tirrenopubblica i dati del II trimestre 2021

La Cciaa Maremma e Tirreno pubblica un rapporto sulla demografia delle imprese locali nel secondo trimestre dell’anno. Il documento segnala una inversione di tendenza, rispetto ai trimestri precedenti, del numero di imprese registrate. Nel periodo aprile-giugno, infatti, queste realtà produttive raggiungono le 62.389 unità, con una variazione congiunturale di +0,9% per la provincia di Livorno e +0,8% per quella di Grosseto. Si tratta di un cambiamento positivo rispetto al decremento registrato a livello regionale (-0,2%) e superiore al dato nazionale (+0,5%). Stesso risultato sul piano tendenziale (+0,8% per l’area delle due province), a cui concorre Livorno con +1%, la migliore fra le province toscane, ma anche Grosseto (+0,5%). Questa distanza tra le due province si riduce in termini di imprese attive (+1% Livorno e +0,9% Grosseto).
Nelle due aree di interesse le imprese attive aumentano nell’ambito di tutti i sistemi economici, con dati che vanno dal +2,4% dell’Arcipelago livornese al +1,4% dell’Area grossetana, passando per il +0,5% dell’Area livornese fino al +0,2% dell’Amiata grossetano.