Il turismo a Cremona

La Provincia pubblica il Rapporto relativo al 2020

L'Ufficio Statistica della Provincia di Cremona pubblica il Rapporto sul turismo in provincia di Cremona riferito all'anno 2020,  anno della pandemia da Covid-19, in cui il settore del turismo è stato pesantemente
influenzato dalle restrizioni imposte sia a livello nazionale che  regionale.
Le analisi prendono avvio dai dati provvisori delle indagini ISTAT  “Consistenza delle strutture ricettive” e “Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi”, che rappresentano la principale fonte di  informazione sul turismo disponibile in Italia e analizzano i movimenti  turistici generati in provincia, nelle città di Cremona, Crema e Casalmaggiore e nelle tre aree (cremonese, cremasco e casalasco).
Nel dettaglio, gli arrivi, pari a 87.055, diminuiscono rispetto all’anno prima del 62% (-141.223) ed i pernottamenti, pari a 194.583,  del 50% (-196.855). I mesi con più arrivi e pernottamenti non sono, come gli scorsi anni, quelli primaverili e autunnali, ma i mesi di ottobre e di gennaio. La maggior parte dei
clienti registrati nelle strutture ricettive sono di nazionalità italiana (82%) e solo in minima parte straniera (18%). Rispetto al 2019, a fronte di una diminuzione complessiva degli arrivi del 62%, i clienti
italiani diminuiscono del 50% (-72.447) e quelli stranieri dell’82% (-68.776). Anche i pernottamenti, diminuiti complessivamente del 50%, vedono ridursi del 37% (-92.185) i pernottamenti degli italiani e
del 73% (-104.670) quelli degli stranieri.
Per approfondire l'argomento sono elaborati anche i dati raccolti dall'Infopoint del Comune di Cremona, sulle caratteristiche dell’utenza.