La natimortalità delle imprese a Lucca

La Cciaa pubblica i dati del I trimestre 2021

L’Ufficio studi, statistica e politiche economiche della Cciaa di Lucca pubblica un report sull’andamento delle imprese nel primo trimestre 2021.
In questo periodo le imprese attive aumentano di diciassette unità rispetto a fine dicembre, portandosi a quota 36.108.
Tra gennaio e marzo 2021 le iscrizioni al Registro delle imprese sono 755, un valore di poco superiore al primo trimestre 2020 (714) e le chiusure (al netto di quelle operate d’ufficio) 635 mentre, nello stesso periodo dell’anno precedente, erano state 834.
Le dinamiche settoriali nel primo trimestre di quest’anno risultano differenziate: l’agricoltura, silvicoltura e pesca, con 2.331 imprese a fine marzo, mostra un calo di otto unità (-0,3%), le costruzioni perdono diciassette imprese (-0,3%), attestando a 6.181 unità la relativa consistenza imprenditoriale. Il comparto dell’industria in senso stretto (estrattivo, manifatturiero, utilities) mantiene i livelli di fine 2020 (4.365 imprese), con un andamento stabile anche nei sotto-settori. Il comparto dei servizi, con 23.212 imprese attive (il 64,3% del totale provinciale), mostra un incremento di trenta imprese (+0,1%).
L’artigianato lucchese, infine, raggiunge i livelli minimi storici di iscrizioni e cessazioni d’impresa. Il comparto perde quarantuno imprese nel periodo preso in esame, attestando la propria consistenza a 11.027 unità.