I prezzi al consumo a Catanzaro e Reggio Calabria

I due comuni diffondono i dati sugli Indici dei prezzi relativi ad aprile 2021

Il Comune di Catanzaro e il Comune di Reggio Calabria aggiornano i risultati della rilevazione mensile sui prezzi al consumo effettuata per conto dell'Istat nel territorio comunale, svolgendo un’analisi sull’andamento territoriale degli indici dei prezzi a livello settoriale.

Nel report diffuso dal Comune di Reggio Calabria si legge che nel mese di aprile 2021 l’indice dei prezzi al consumo è pari a 103,8, con una variazione tendenziale pari a +1,4% e congiunturale pari a +0,2%. Le divisioni di spesa con variazioni in aumento sono quelle dell’abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+4,7%); trasporti (+2,9%); altri beni e servizi (+1,8%); servizi ricettivi e di ristorazione (+1,3%); bevande alcoliche e tabacchi (+1,1%); abbigliamento e calzature (+1,1%); servizi sanitari e spese per la salute (+0,7%); ricreazione, spettacoli e cultura (+0,7%); prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,4%); mobili, articoli e servizi per la casa (+0,4%). Si rilevano variazioni di segno negativo nel settore d’Istruzione (-4,2%) e comunicazioni (-0,7%).

Nel comunicato pubblicato dal Comune di Catanzaro emerge che ad aprile 2021 il valore dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) è pari a 104,3. Il Nic a Catanzaro presenta una variazione tendenziale pari a +1,7% e una variazione congiunturale pari a +0,2% in linea con l’andamento nazionale. I capitoli che registrano tassi di crescita sono abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+6,1%), trasporti (+3,6%), altri beni e servizi (+1,7%), servizi ricettivi e di ristorazione (+1,3%), bevande alcoliche e tabacchi (+1,1%), servizi sanitari e spese per la salute (+1,0%), abbigliamento e calzature (+0,8%), mobili articoli e servizi per la casa (+0,6%), prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,5%), ricreazione, spettacoli e cultura (+0,3% ); in diminuzione l’indice per istruzione (-2,8%), comunicazioni (-0,7%).