L’artigianato fiorentino

La Cciaa pubblica i dati del IV trimestre del 2020

La Cciaa di Firenze pubblica una nota con i dati dell’ultimo trimestre del 2020 relativi all’imprenditoria artigiana fiorentina, che rilevano una quota di 28.428 imprese registrate, il 29,1% delle imprese attive toscane. Il saldo trimestrale, tra iscrizioni e cessazioni, è negativo (-120 unità), con un conseguente tasso di sviluppo trimestrale di -0,4% (-0,3% Toscana, -0,1% Italia), valore di poco superiore a quello riscontrato nell’ultimo periodo del 2019 (-0,3%).
Nel corso del 2020 le cancellazioni per cessazione sono state superiori (1.809 nel 2020 a fronte di 2.272 del 2019) alle iscrizioni (1.522 nel 2020 contro le 2.021 del 2019). La flessione delle iscrizioni riguarda, in particolare, il settore manifatturiero (-37,8% da 703 a 437 nuove attività), la logistica (-51,3%, da 115 a 56) e il settore “altre attività di servizi”, che comprende i servizi di estetica e cura della persona (-20,8%, da 216 a 171) mentre il settore delle costruzioni mostra un calo del -11,2% (da 641 a 571).
Nella regione la riduzione media del numero di imprese artigiane è stata dello 0,7%, con punte di -1,6% ad Arezzo e Siena e di -1,4% a Massa.