L’innovazione nelle imprese di Mantova, Como e Lecco

Le Cciaa presentano degli approfondimenti relativi al 2020

Il Servizio di informazione e promozione economica e il Punto impresa digitale della Cciaa di Mantova presenta i risultati di un’indagine su Impresa 4.0. Le aziende della provincia rispondono a un questionario che raccoglie informazioni su investimenti in tecnologie 4.0, capitale umano e competenze, formazione e prospettive, con l’obiettivo di inquadrare il grado di conoscenza e attuazione di questo nuovo tipo di orientamento.

Dall’indagine emerge che il 35,6% delle imprese non usufruisce o non conosce gli strumenti previsti dal Piano nazionale impresa 4.0. Quelle che ricorrono a tali soluzioni lo fanno con riferimento al super ammortamento e/o all’iper ammortamento (51,9%), cui seguono il credito d’imposta ricerca e sviluppo (29,8%) e il credito innovazione (22,1%).

Le maggiore quota di aziende intervistate (24%) ha già investito o intende investire principalmente in manifattura avanzata (robot collaborativi, interconnessi e rapidamente programmabili), al secondo posto troviamo la soluzione “cloud” (14,4%).

Anche la nota della Cciaa di Como-Lecco descrive la demografia delle imprese nel 2020. Con riferimento al 1 febbraio 2021, le start-up innovative sono 115. Di queste 91 operano nei servizi  (79,1%), 16 nel settore manifatturiero (13,9%) e 8 nel commercio (7%). A Como le start-up registrate sono 73, mentre a Lecco 42.
Complessivamente le imprese registrate nell’area lariana a fine 2020 sono 73.514:  47.859 a Como e 25.655 a Lecco. Le nuove iscrizioni sono 3.436 mentre le cessazioni riguardano 23.678 aziende, con saldo negativo di 242 unità (contro le 78 cessate nel 2019).