Il lavoro degli stranieri a Roma

Roma Capitale pubblica i dati del 2019

Roma Capitale pubblica un report sull’occupazione straniera nell’area della città metropolitana romana, basato sull’elaborazione di dati della rilevazione sulle forze di lavoro dell’Istat, nel quale si legge che nel 2019 gli occupati stranieri sono 277.183, il 15% del totale degli occupati. Il loro numero aumenta del 12,4% rispetto al 2008 e del 2% rispetto al 2018.

Nonostante l’aumento del numero di stranieri occupati, il relativo tasso di occupazione diminuisce nel periodo dal 2008 al 2019, dal 69,4% al 63,8%, pari a -5,7 punti percentuali. Ciò è legato al fatto che la crescita particolarmente intensa della popolazione straniera ha determinato un aumento dei disoccupati e degli inattivi; in particolare, nel 2019 il tasso di disoccupazione raggiunge il 13%.

Tra gli occupati, la comunità straniera prevalente è quella romena (34,7%), seguita da quella filippina (9,9%) e quella bengalese (6,7%).

Analizzando la distribuzione degli occupati stranieri per comparto economico emerge che il 38,7% dei lavoratori stranieri è occupato in attività alle dipendenze di famiglie o convivenze con ruoli di cura della casa o della persona mentre l’11,9% lavora nel settore del commercio e il 10,9% in quello della ristorazione o nelle strutture ricettive.

Uno straniero occupato su due (50,2%) possiede una formazione pari o superiore al livello di diploma. Si osserva che il 25,1% degli occupati stranieri che vantano una formazione universitaria o post universitaria svolge un lavoro non qualificato.