Nel Rapporto sull’economia, a cura della Camera di commercio di Firenze, vengono illustrati i dati sintetici delle imprese femminili, giovanili e straniere nel tessuto imprenditoriale fiorentino. 

La situazione rilevata nel terzo trimestre del 2020 mostra un incremento tendenziale delle imprese straniere (+1,7%; stock 16.723 unità), una sostanziale stabilità per quelle femminili (+0,6%, 20.170 unità) e una flessione per quelle giovanili (-4,6%; 6.961 unità).

Le attività manifatturiere registrano riduzioni nelle imprese giovanili (-4,9%), in quelle femminili (-1,7%) e straniere (-0,1%). Il segno rosso più consistente riguarda le imprese giovanili nel settore della sanità e assistenza sociale (-40%), compensato solo in piccola parte dal settore dei servizi di informazione e comunicazione (+6,1%), settore in cui le imprese giovanili crescono più di quelle straniere (+3,9%) e di quelle femminili (+1,1%).

L’area urbana fiorentina detiene, se si guarda ai dati complessivi della regione, la quota maggiore delle imprese straniere (71%), giovanili (63,2%) e femminili (60,9%), seguita da quella Empolese e Valdelsa con il 20,2% di aziende femminili, il 19,3% giovanili e il 17,3% guidate da stranieri.