La Camera di commercio di Firenze pubblica i dati sulle previsioni occupazionali delle imprese fiorentine, che per ottobre corrispondono a 5.960 unità (-32% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) e diminuisce anche la quota di imprese che intendono assumere (dal 17,2% al 13%).  La scomposizione per settore mostra la crisi del turismo (da 20,3% a 16,1%), un dato positivo nell’ambito dei servizi alle persone (da 15% a 20,1%) e in quello delle costruzioni (da 4,6% a 5,7%) mentre è più contenuto  nel manifatturiero (da 20,6% a 21,8%). La percentuale di giovani con meno di 30 anni aumenta dal 26,4% al 28,7% e nella maggioranza dei casi sono richieste figure professionali con esperienza nel settore (44,3% ), con profili elevati (24,4% ) e con laurea (17,1%). Riguardo alle competenze trasversali, almeno il 26,2% dei nuovi assunti dovrà essere in grado di applicare soluzioni innovative e il 16,2% dovrà esser in grado di coordinare altre persone.
Il 51,8% delle imprese fiorentine, infine, svolge la sua attività a regime ridotto (era 55% il mese precedente) e il 45,6%  sta tornando ai ritmi antecedenti l’emergenza (41,8% a settembre) mentre il 2,6% sta valutando l’eventuale chiusura.