La demografia delle imprese in Emilia-Romagna
L’Unioncamere regionale aggiorna i dati al III trimestre del 2020
Nel terzo trimestre di quest'anno in Emilia-Romagna lo stock di imprese attive, pari a 398.989 unità, si riduce tendenzialmente dello 0,7% a fronte di un andamento nazionale sostanzialmente stabile (-0,01%). Quanto ai settori di attività economica, si osserva un calo più ampio per le imprese del commercio (-1.472 unità, -1,6%) e dell’agricoltura (-1.066, -1,9%). In particolare, la base imprenditoriale dei servizi registra nel complesso la più marcata flessione degli ultimi dieci anni nel terzo trimestre (-1.111, -0,5%). Segnali positivi, invece, provengono dall’aggregato del noleggio, delle agenzie di viaggio e dei servizi di supporto alle imprese (+264 unità, +2,1%) e dalle attività immobiliari (+208, +0,8%). Dai dati per forma giuridica, infine, emerge che la riduzione della base imprenditoriale è attribuibile alla forte contrazione delle ditte individuali (-2.928 unità, -1,3%) e delle società di persone (-1.893, -2,5%) .
Lo comunica l’Unioncamere Emilia-Romagna in un report basato su elaborazioni di dati InfoCamere-Movimprese
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