Il turismo a Roma

Roma Capitale pubblica i dati del 2019

Roma Capitale diffonde un report sull’offerta ricettiva e la domanda turistica nel territorio comunale nel 2019. Le fonti dei dati sono lo Sportello unico delle attività ricettive del Comune e l’Ente bilaterale territoriale di Roma e Provincia.

Nel 2019 gli esercizi ricettivi presenti a Roma sono 12.306, di cui l’8,4% è costituito da esercizi alberghieri e il 91,6% da esercizi complementari. Rispetto al 2018, il numero complessivo di strutture ricettive aumenta dell’1,5%. Dal punto di vista della tipologia delle strutture, invece, aumentano gli esercizi complementari (+1,7%) mentre quelli alberghieri restano sostanzialmente stabili (-0,2%). Gli esercizi alberghieri sono costituiti soprattutto da hotel a 3 stelle (37,3% del totale), seguiti da quelli a 4 stelle (28,7%) e a 2 stelle (17,9%). Tra gli esercizi ricettivi complementari, invece, la tipologia più frequente è la casa vacanza (53,4% del totale), seguita da camere in affitto (28,6%), bed & breakfast (14,9%) e case per ferie (2,4%).

Nel 2019 la capitale registra in tutto 19.454.354 di arrivi e 46.539.097 di presenze turistiche negli esercizi ricettivi, con un incremento rispetto al 2018 pari rispettivamente a +2,5% e +2,4%. Per quanto riguarda gli arrivi, il 47,2% sono italiani e il 52,8% stranieri; per le presenze, gli italiani rappresentano il 44% del totale, mentre gli stranieri il 56%. Rispetto alla tipologia di struttura ricettiva, infine, i dati mostrano che l’81,2% dei turisti stranieri sceglie di sostare presso le strutture ricettive alberghiere e il 18,8% presso le strutture complementari. Gli italiani, invece, si distribuiscono in modo eguale tra le diverse tipologie di esercizi ricettivi, indirizzandosi per il 51,2% verso gli alberghi e per il 48,8% verso le strutture complementari.