I prezzi al consumo a Catanzaro e Reggio Calabria

I Comuni diffondono i dati relativi a settembre 2020

Il Comune di Catanzaro e il Comune di Reggio Calabria aggiornano i risultati della rilevazione mensile sui prezzi al consumo, effettuata per conto dell'Istat nel territorio comunale, svolgendo un’analisi dei prezzi e calcolando i relativi indicatori comunali.

Nel comunicato diffuso dal Comune di Reggio Calabria si rileva che l’indice comunale dei prezzi al consumo è pari a 102,2, con una variazione tendenziale pari a -0,2% e congiunturale di -0,5%, registrando una riduzione dei prezzi meno accentuata rispetto ai valori nazionali, pari rispettivamente a -0,7% e -0,6%. Le divisioni di spesa con significative variazioni in aumento sono quelle delle bevande alcoliche e tabacchi (+3,7%), istruzione (+2,1%), altri beni e servizi (+1,8%) e mobili, articoli e servizi per la casa (+1,7%) e prodotti alimentari e bevande alcoliche (+1,3%). Le variazioni di segno negativo, invece, riguardano abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-4,1%), trasporti (-3,5%) e comunicazioni (-3%).

Nel report pubblicato dal Comune di Catanzaro si legge che a settembre 2020 il valore dell’indice comunale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) è pari a 102,3, un dato identico a quello rilevato a livello nazionale. Il Nic a Catanzaro presenta una variazione tendenziale pari a -0,1% e una variazione congiunturale pari a -0,7%. I principali capitoli interessati dagli incrementi di prezzo sono quelli dei servizi ricettivi e di ristorazione (+2,5), bevande alcoliche e tabacchi (+2,4%), altri beni e servizi (+2%), istruzione (+1,7%) e prodotti alimentari e bevande analcoliche (+1,4%) mentre diminuiscono i capitoli dei trasporti (-3,7%), abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-3,4%) e comunicazioni (-3%).