Le esportazioni a Reggio-Emilia
La Cciaa aggiorna i dati al I semestre del 2020
Nel primo semestre di quest’anno a Reggio-Emilia le esportazioni si riducono tendenzialmente del 19,5%, interrompendo bruscamente la lunga fase di crescita seguita alla recessione economica del 2008. A causa della pandemia, il valore dei beni esportati, pari a 4,4 miliardi euro, ritorna ai livelli del 2003 (4,3 miliardi di euro). A livello settoriale, il trend è particolarmente negativo per il sistema della moda (-26,3%), per il comparto elettrico-elettronico (-22,8%) e per la metalmeccanica (-21,3%). In controtendenza solo alcuni prodotti, tra cui le sostanze e i prodotti chimici (+5,5%) e le carni conservate e lavorate (+0,9%). Lo rende noto l’Ufficio studi e statistica della Cciaa di Reggio Emilia in una nota basata sui dati Istat delle Esportazioni delle regioni italiane
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