La produzione industriale in Emilia-Romagna
L’Unioncamere regionale aggiorna i dati al I trimestre del 2020
Nel primo trimestre dell’anno in Emilia-Romagna il volume della produzione delle piccole e medie imprese dell’industria in senso stretto fa registrare la più intensa caduta tendenziale dopo la recessione del 2009 (-10,4%). La tendenza negativa, tuttavia, è molto meno pronunciata nei mercati esteri, dove gli ordini (-4,6%) e il fatturato (-4,8%) riescono a contenere relativamente le perdite. A livello settoriale la recessione, pur generalizzata, è particolarmente accentuata in termini di fatturato per il sistema della moda (-17,9%) e per l’industria del legno e del mobile (-15,7%). I dati, inoltre, fanno emergere una netta correlazione positiva tra la dimensione d’impresa e l’andamento congiunturale. La produzione, in particolare, si riduce del 15,3% per le imprese minori, del 10,9% per quelle medie e dell’8,4% per le imprese medio-grandi.
Lo comunica l’Unioncamere Emilia-Romagna in un report basato sull’elaborazione dei dati dell’Osservatorio della congiuntura industriale e dell’Istat
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