La popolazione a Roma

Roma capitale pubblica i dati del 2018, con dettaglio sui quindici municipi della città

Sono quindici i rapporti sulla popolazione che Roma Capitale pubblica sul proprio portale istituzionale, uno per ciascun municipio. I dati contenuti nei rapporti si riferiscono a struttura demografica, popolazione straniera, natalità, mortalità e andamento della popolazione, con riferimento al 2018 e con ulteriore dettaglio fino al livello delle zone urbanistiche.

Il municipio più popoloso è il VII, con un numero di abitanti pari a 307.184 (il 10,8% dei residenti a Roma), mentre quello meno abitato è l’VIII con 130.784 residenti (4,6%). La densità abitativa media è di circa 2.222,6 abitanti per chilometro quadrato, con picchi nel municipio V, dove raggiunge i 9.100 ab/kmq, e nei municipi I e II, nei quali la densità raggiunge valori di circa 8.500 ab/kmq. La densità abitativa più bassa si rileva, invece, nei municipi più vasti, come il XV (858,7 ab/kmq) e il IX ( 1.000,5 ab/kmq).

I municipi in cui la dimensione media familiare si discosta maggiormente dal valore della media cittadina (2,1 componenti) sono il I (1,8) ed il VI (2,3).

Per quanto riguarda la struttura per età, si nota che il valore dell’indice di vecchiaia (numero di persone di età maggiore o uguale a 65 anni per 100 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni) varia all’interno del territorio comunale. Se per Roma Capitale è pari a 170,2 il suo valore massimo si rileva nel municipio I (235,5) e il minimo nel municipio VI (100,9), dove la popolazione in età compresa tra 0 e 14 anni è pressoché la stessa di quella in età maggiore o uguale a 65 anni.
Per quanto riguarda la natalità, il municipio VI è quello che rileva il tasso più alto, con 8,9 nati vivi per mille abitanti (contro il 7 per mille di Roma), seguito dal V municipio (7,6 per mille) e dal III, X e XI (7,2 per mille); viceversa, il municipio I è quello che presenta il tasso di natalità più basso (5,5 per mille), seguito dai municipi VIII (6,1 per mille) e II (6,2 per mille). I tassi di mortalità più elevati si rilevano nei municipi VIII e XII, con valori rispettivamente pari a 11,5 per mille e 10,9 per mille; invece, il municipio VI presenta il quoziente di mortalità più basso (7,3 per mille) anche in virtù di una struttura per età più giovane. Inoltre, la presenza più elevata di stranieri si rileva nei municipi I (il 20,4% del totale dei residenti) e XV (19,7%), mentre una percentuale minore caratterizza i municipi IX (8,8%) e III (9,3%).

Infine, l’andamento della popolazione dal 2013 al 2018 mette in evidenza un calo demografico in nove municipi su quindici (-1% per Roma Capitale). Tra questi spicca il municipio I che, rispetto al 2013, perde il 13% di abitanti, seguito dal XIII (-1,3%) e dal VIII (-1,1). Per il municipio IX, invece, si rileva un aumento di residenti pari a 2,4%.