Le esportazioni in Emilia-Romagna
L’Unioncamere regionale aggiorna i dati al I trimestre del 2020
Nel primo trimestre di quest'anno le esportazioni dell’Emilia-Romagna, pari a 15.643 milioni di euro, fanno registrare una riduzione tendenziale (-2,4%) superiore a quella nazionale (-1,9%). Esse rappresentano il 13,9% dell'export complessivo dell'Italia, una quota superata soltanto da quella della Lombardia (26,7%). La tendenza negativa delle esportazioni, pur caratterizzando molte attività economiche, è particolarmente accentuata nei settori dei mezzi di trasporti (-9,8%) e della metallurgia e dei prodotti in metallo (-9,7%). Si registrano, tuttavia, incrementi rilevanti dell'export per i prodotti farmaceutici (+41,8%) e per l'aggregato delle altre industrie manifatturiere (+40,2%). Riguardo alle aree di destinazione, si osserva una flessione nei mercati europei (-2,3%) a fronte di una crescita in Nord America (+1,9%) e in Medio Oriente (+1,4%).
Lo comunica l’Unioncamere Emilia-Romagna in un report basato su elaborazioni di dati Istat
Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Imprese: struttura e competitività | Emilia-Romagna | Bologna | Unioncamere Emilia-Romagna - Unione regionale delle camere di commercio dell'Emilia-Romagna