Gli effetti del Coronavirus sull’economia di Massa-Carrara

La Cciaa diffonde un report sulla pandemia

L’Istituto di studi e ricerche della Cciaa di Massa-Carrara ha presentato un report sugli effetti del Coronavirus sull’economia della provincia.

L'economia provinciale si appresta a registrare una perdita di fatturato nel periodo marzo-giugno 2020 del 48% mentre il 46% della forza lavoro verrà licenziata o posta in Cassa integrazione guadagni.

La crisi impatterà su tutti i settori dell’economia provinciale con flessioni pesantissime sul comparto del turismo (fatturato -67%, occupazione -58%), sull'agroalimentare (fatturato -59%, occupazione -39%) e sul commercio al dettaglio (fatturato -58%, occupazione -33%).

Il settore che sembra essere meno colpito appare quello industriale e nello specifico quello collegato alla metalmeccanica e nautica (fatturato -22%, occupazione -9%) mentre risulta preoccupante la situazione del settore lapideo (fatturato -45%, occupazione -49%).

La consistente perdita di marzo-giugno dovrebbe, secondo le previsioni, ridursi, arrivando nel secondo semestre dell'anno al -35% (rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), con ricadute sull'occupazione del -20%.

Su 416 imprese intervistate il 61% ha chiuso l'attività (per decreto o per scelta) e al momento non è operativa mentre l’8% invece ha serrato l'attività al pubblico ma continua a svolgerla, attraverso il ricorso allo smartworking e/o con consegne a domicilio/via internet.