La raccolta differenziata in Umbria
L’Arpa pubblica i dati del 2018 fino al livello sub comunale
Nel 2018 la quota di raccolta differenziata in Umbria raggiunge il 63,4%, con un incremento dell’1,6 % rispetto all’anno precedente.
La produzione di rifiuti urbani nella regione è di circa 460,5 mila tonnellate, 292 mila per la raccolta differenziata e 168,5 mila per i rifiuti non differenziati. La produzione complessiva di rifiuti aumenta dell’1,8% rispetto al 2017, poiché crescono i rifiuti differenziati, mentre diminuiscono quelli non differenziati. Sul totale di 292 mila tonnellate di rifiuti differenziati, il 42% è costituito dalle frazioni umide (organico) e il 47% circa dalle principali frazioni secche (carta, vetro, plastica, metalli e legno).
Nel dettaglio, la raccolta di residui secchi è composta da 59 mila tonnellate di rifiuti cellulosici (carta, cartone, tetrapak), 30,5 mila tonnellate di rifiuti vetrosi, 27,2 mila tonnellate di rifiuti plastici, 7,2 mila di rifiuti metallici, 13,4 mila tonnellate di legno.
Infine, la raccolta differenziata dei rifiuti inerti, derivati da piccoli lavori di manutenzione effettuati dal cittadino e raccolti attraverso isole ecologiche oppure da residui della pulizia stradale, dà luogo a 21,8 mila tonnellate.
Questi sono alcuni dei dati presentati nel rapporto pubblicato dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale dell’Umbria (Arpa).
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