Le esportazioni delle Marche
La Cciaa regionale pubblica i dati relativi al 2019
Nel 2019 il valore delle esportazioni marchigiane è pari a 12.129 milioni di euro e registra un incremento tendenziale del 3,2% rispetto al 2018. La crescita complessiva è la sintesi di andamenti molto diversificati nelle cinque province: gli incrementi tendenziali sono ampiamente positivi per le province di Ascoli Piceno (+10%) e di Pesaro e Urbino (+7,9%). Le variazioni negative, invece, riguardano la provincia fermana (-6%) e, in misura contenuta, quella di Macerata (+0,9%) mentre il dato relativo alla provincia di Ancona è stabile (-0,1%).
Il dettaglio settoriale mostra un notevole incremento tendenziale delle vendite di mezzi di trasporto (+164,7%), che raggiungono il valore di 577 milioni di euro. Di rilievo per il contributo fornito alla performance regionale è anche il comparto degli articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici (+20,6%). Sono invece sfavorevoli i trend di diversi altri comparti, tra cui quello dei prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-9,1%).
Il mercato di sbocco principale delle esportazioni marchigiane, infine, continua a essere quello dell’Europa, che assorbe il 71,8% delle esportazioni regionali totali.
Lo segnala una nota della Cciaa delle Marche che analizza i dati territoriali provvisori dell’Istat sul commercio con l'estero nel 2019.
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