L’economia in provincia di Terni

Pubblicato il rapporto dell’Osservatorio relativo al I semestre 2019

È disponibile on line l'aggiornamento del bollettino Indicatori dell’economia ternana, riferito al primo semestre 2019. La pubblicazione è a cura dell'Osservatorio provinciale sull'economia della provincia di Terni, di cui fanno parte, oltre alla Prefettura di Terni-Utg e all’Istat, l’Ispettorato territoriale del lavoro Terni-Rieti - Sede di Terni, la Cciaa di Terni, l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro (Arpal) della Regione Umbria e la sede provinciale dell'Inps.

Nel primo semestre 2019 l’andamento dell’attività economica nella provincia mostra segnali di crescita in quasi tutti gli ambiti. Il numero delle imprese attive iscritte nei registri camerali è in aumento (+1%), soprattutto nelle attività dei servizi, mentre sono ancora in calo le unità produttive della manifattura (-0,4%).
Prosegue l’andamento positivo sia delle importazioni (+5,1%) sia delle esportazioni (+9,6%).
Secondo i risultati dell’indagine Istat sulle forze di lavoro, a giugno 2019 risulta in crescita su base annua sia il numero di occupati (+2%) sia quello delle persone in cerca di lavoro (+26,6%), mentre i dati dei Centri per l‘impiego indicano una flessione dei rapporti di lavoro avviati nel primo semestre (-8,3%). Il ricorso alla cassa integrazione guadagni registra un calo delle ore autorizzate ordinarie (-15,1%); sono  invece in aumento gli interventi autorizzativi di tipo straordinario (+53,2%).
Inoltre, riguardo al credito, diminuisce l’ammontare dei finanziamenti a favore delle imprese (-2,6%) mentre crescono i prestiti alle famiglie (+3%). La quota di crediti deteriorati è pari all’1,8%, contro il 4,2% del 2018. Il numero dei protesti si riduce sia come consistenza (-28,3%) che come valore (-48,8%).
Indicazioni positive provengono, infine, dal settore turistico, caratterizzato da una ripresa degli arrivi e delle presenze (rispettivamente +4,6% e +8,6%), più marcata tra i clienti italiani.