Statistiche on line n. 3: la povertà e le misure di “reddito minimo”
La Regione Siciliana nel nuovo numero del periodico di statistica regionale analizza il fenomeno della povertà e le misure di contrasto
Viene diffuso il nuovo numero del periodico del Servizio statistica della Regione Siciliana elaborato in collaborazione con l’Ufficio territoriale dell’Istat. In questo numero viene analizzato il tema della deprivazione materiale che coinvolge un’estesa fascia di popolazione.
Il concetto di povertà si presenta come una nozione complessa e multiforme ma è una condizione reale di milioni di persone del nostro paese e, in quanto fenomeno multidimensionale, penalizza la qualità dei contesti di vita locale in termini di accesso ai servizi, alla cultura, alle opportunità di impiego e di mobilità sociale.
Il lavoro espone i principali indicatori di misura della povertà assoluta, della povertà relativa e dell’indice di deprivazione. La Sicilia, nei dati del 2011, si presenta come la regione con la maggior gravità del fenomeno, evidenziando la più alta incidenza sia di famiglie sotto la soglia della povertà relativa (27,3% contro un dato per l’Italia dell’11,1%) sia di famiglie in condizione di deprivazione (47,6% a fronte del 22,3% a livello medio nazionale).
Il fascicolo descrive brevemente, inoltre, le misure di contrasto finora sperimentate in termini di sostegno al reddito, come il reddito minimo d’inserimento e il reddito di ultima istanza.
Un’ampia bibliografia permette di approfondire quanto esposto nel lavoro.
Categorie: Condizioni economiche delle famiglie | Sicilia | Regione Siciliana