La produzione industriale nel biellese e nel vercellese

La Cciaa pubblica i dati riferiti al II trimestre del 2019

La Cciaa di Biella e Vercelli in collaborazione con l’Unione industriale biellese e la Confindustria Novara Vercelli Valsesia diffonde in una nota congiunta i risultati delle rispettive indagini sull’andamento della congiuntura economica delle due province piemontesi.

Tra i dati si legge che nel periodo aprile-giugno 2019 la variazione tendenziale della produzione industriale, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, diminuisce del 4% nel biellese e dello 0,7% nella provincia di Vercelli.

In provincia di Biella l’unico segnale positivo è registrato dalle altre industrie tessili (+2,8%), in forte contrazione invece risultano i settori della filatura (-9,8%), del finissaggio (-7%) e della tessitura (-6,5%). In calo risultano anche gli ordinativi provenienti dal mercato estero (-4,8%) e da quello interno (-3%) nonché il fatturato totale (-3,8%) e quello estero (-2,6%).

Nel vercellese la produzione industriale registra una dinamica positiva per il comparto della rubinetteria e valvolame (+5,7%), per il settore alimentare (+2,2%) e delle altre industrie manifatturiere (+1,2). In flessione, invece, il settore della chimica (-10%), del tessile abbigliamento (-1%) e della metalmeccanica (-0,9%). In calo gli ordinativi dal mercato interno (-2%) e in crescita quelli dall’estero (+5,7%).