I programmi occupazionali delle imprese marchigiane

La Cciaa pubblica una nota basata sui dati Excelsior riferiti a settembre 2019

A settembre del 2019 le imprese marchigiane prevedono di attivare 10.130 contratti di lavoro, un dato in lieve contrazione rispetto allo stesso mese dello scorso anno (-1%). A livello provinciale i contratti da attivare sono 3.310 ad Ancona, 2.520 a Pesaro e Urbino, 2.080 a Macerata, 1.270 ad Ascoli Piceno e 960 a Fermo.

Le professioni più richieste sono cuochi e camerieri e altre professioni dei servizi turistici, con 1.080 contratti di lavoro che le imprese intendono attivare. Seguono gli operai delle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche, con 930 entrate previste; gli operai specializzati e conduttori di impianti nelle industrie tessili, di abbigliamento e calzature, con 740 contratti di lavoro, e i commessi e altro personale qualificato in negozi ed esercizi all’ingrosso e operai delle attività meccaniche, con 590 contratti.

È quanto si legge nella nota basata sul bollettino Excelsior informa, curata della Cciaa di Ancona. Il bollettino è il risultato della sintesi della rilevazione mensile del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere- Anpal.