Il commercio estero nelle Marche

La Cciaa pubblica i dati relativi al I trimestre del 2019

Il valore delle esportazioni per le Marche nel primo trimestre dell’anno è pari a 3.047,3 milioni di euro, con una crescita tendenziale del 5,8%. L’incremento è dovuto soprattutto all’impulso della provincia di Pesaro e Urbino, con 827,3 milioni di euro di esportazioni e un aumento su base annua del 35,6%.

Il dettaglio settoriale mostra un notevole incremento del comparto dei mezzi di trasporto, che fa rilevare un valore delle esportazioni pari a 246,9 milioni di euro, a fronte di appena 39,3 milioni di euro nel primo trimestre del 2018 (+528,1%). Ulteriori contributi positivi al complessivo andamento regionale provengono dal comparto dei metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+3,6%) e dal legno e prodotti in legno; carta e stampa (+10,4%). Variazioni negative, invece, interessano i prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-5,5%), computer, apparecchi elettronici ed ottici (-21,9%) e, soprattutto, coke e prodotti petroliferi raffinati (-31,2%)

Lo comunicano la Cciaa delle Marche e la Cciaa di Ancona in una nota basata sull’elaborazione dei dati provvisori dell’Istat sul commercio con l’estero della regione.