Il movimento migratorio in Puglia

La Regione Puglia pubblica un focus riferito al 2012-2017

Nel 2017 il tasso migratorio In Puglia mostra un saldo positivo a livello provinciale  solo nella provincia di Lecce (+0,3). Nell’intervallo temporale 2012-2017, il tasso raggiunge i valori massimi nel 2013 a Taranto (+13,5 per 1.000 abitanti), Bari (12,4) e Foggia (11,7); è negativo nel 2015 a Foggia (-3,1), nel 2016 a Barletta-Andria-Trani (-2,8) e nel 2017 a Taranto (-2,8).

A livello nazionale fino al 2013, il saldo è positivo in tutte le regioni, raggiungendo quasi ovunque i valori più elevati;  nel 2014 diventa negativo in Calabria (-0,6), Valle d’Aosta (-1), Campania (-1,3) e Molise  (-0,1). In Abruzzo, dal 2016 al 2017, il tasso passa da +0,2 a -0,8 per 1.000 abitanti.

Questi sono alcuni dei dati pubblicati nel focus basato su dati Istat, realizzato dall'ufficio statistico della Regione Puglia.