L’economia in provincia di Terni

La Cciaa di Terni pubblica i dati del primo semestre 2018

È disponibile on line l'aggiornamento del bollettino Indicatori dell’economia ternana, riferito al primo semestre 2018. Lo studio è a cura dell'Osservatorio provinciale sull'economia della provincia di Terni, di cui fanno parte, oltre alla Prefettura di Terni-Utg e all’Istat, la Direzione provinciale del lavoro, la Cciaa di Terni, l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro (Arpal) dell'Umbria e la sede provinciale dell'Inps.

Su base annua, l’andamento dell’attività economica nella provincia è positivo per la maggioranza degli indicatori. I segnali di ripresa risultano, però, disomogenei quanto a intensità e continuità. Si assiste per esempio a un lieve aumento del numero delle imprese attive iscritte nei registri camerali (+0,3%), relativo soprattutto al settore dei servizi, mentre sono ancora in calo le unità produttive della manifattura e delle costruzioni. Riguardo al commercio con l’estero, inoltre, si registra una ripresa sia delle importazioni (+17,1%) che delle esportazioni (+3,3%) e un andamento positivo delle vendite sui mercati extra-nazionali che riguarda soprattutto i settori del Made in Italy e della chimica.
Il mercato del lavoro mostra moderati segnali di crescita, con un aumento degli occupati (+0,8%) e una diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-16,6%). L’andamento positivo dell’occupazione trova conferma nell’aumento degli avviamenti attivati presso i Centri per l’impiego (+2,6%) e nella diminuzione delle ore autorizzate di cassa integrazione guadagni (-7,2%). Indicazioni positive, infine, provengono anche dal settore turistico, caratterizzato da una ripresa degli arrivi (+8,6%) e delle presenze (+6,2%) soprattutto stranieri.