Rifiuti solidi urbani e raccolta differenziata a Brescia

08.11.2018

La Provincia pubblica i dati del 2016

Secondo i dati contenuti nel Quaderno 2017 dell’Osservatorio provinciale rifiuti di Brescia, i 205 comuni dell’area fanno registrare una quota di rifiuti urbani pari a 644mila tonnellate nel 2016, l’1,26% in più rispetto al 2015 (636mila tonnellate). Si riduce la frazione dei rifiuti solidi urbani (- 11,5%), con circa 202mila tonnellate, 26mila in meno rispetto al 2015, che rappresentano il 31,45% dei rifiuti complessivamente prodotti e destinati all’impianto di termovalorizzazione di Brescia.

La media provinciale di raccolta differenziata complessiva è del 62,32%, cinque punti percentuali in più rispetto al 2015.

I Comuni bresciani che superano la soglia dell’80% di raccolta differenziata totale sono: Castelcovati (83,1%); Bagnolo Mella (82,5%); Acquafredda (82,1%); Poncarale (82,1%); Nuvolento (80,1%). Sono invece 114 i Comuni (20 in più rispetto al 2015) che superano quella del 65%.

 

Dall’analisi dei quantitativi di raccolta differenziata per singola frazione, emerge che al primo posto c’è il verde, con circa 111mila tonnellate di materiale (sfalci verdi, ramaglie, potature e cortecce), seguito da carta e cartone (80mila tonnellate), organico (72mila) e multi materiale (43mila).

 

 

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Ambiente ed energia | Lombardia | Brescia | Provincia di Brescia

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