La natimortalità delle imprese in provincia di Torino

La Cciaa presenta i dati relativi al 2017

Il 2017 si chiude con uno stock di 222.459 imprese attive nella provincia di Torino, un saldo positivo  tra nuove iscrizioni e cessazioni (+235 unità) e un tasso di crescita stabile (+0,1%). Sono in calo i settori delle costruzioni (-1,8%), dell’industria (-1,5%) e dell’agricoltura (-1,4%) mentre segnali positivi provengono dai servizi alla persona (+2,2%) e dal turismo (+1%):

Le imprese straniere, pari all’11,3% del totale, crescono del 3,8% e anche le imprese femminili, con poco più di 49 unità, crescono per il terzo anno consecutivo (+0,3%). A livello territoriale, spicca la buona performance dell’area metropolitana sud, dove il tasso di sviluppo passa dal -0,2% del 2016 al +0,3 del 2017. Positivo il trend di Torino città (+0,5%) mentre è in sofferenza l’area metropolitana ovest (-1,4%).

Quanto alle forme giuridiche, i dati mostrano un tessuto imprenditoriale formato per lo più da imprese individuali (53,4%), che però riportano un tasso di crescita negativo (-0,2%) rispetto al 2016. In calo anche le società di persone (-1,8%) mentre aumentano le società di capitale (+3,7%).

Questi sono i principali dati sulla demografia delle imprese torinesi nel 2017, riportati in un nota della Cciaa di Torino.