I protesti in provincia di Brescia

La Cciaa diffonde i dati del periodo gennaio-settembre 2017

La Cciaa di Brescia pubblica i nuovi dati provinciali dei protesti riferiti al periodo gennaio-settembre 2017, offrendo un’analisi delle serie storiche.

Nei primi nove mesi del 2017 si evidenzia una riduzione degli effetti del 19,6% nel numero (-13,9% in Lombardia, -12,3% in Italia) e del 33,9% in valore (-19% in Lombardia, -48,1% in Italia), con una contrazione numerica delle cambiali di circa il 35% e degli assegni di circa il 27%. Nella graduatoria delle province italiane, infine, Brescia si colloca in tredicesima posizione riguardo al valore complessivo dei protesti, mentre risulta decima considerando l’importo medio.

Dal 2010 si osserva una riduzione tendenziale degli effetti protestati, che subiscono una flessione nel numero e nell’importo. Nel dettaglio, si passa dai 17.187 del 2010 ai 4.878 registrati a settembre 2017, con un importo medio che si riduce da 3.877 euro a 2.006 euro.