Le esportazioni in Emilia-Romagna

L’Unioncamere regionale aggiorna i dati al III trimestre 2017

Nel terzo trimestre del 2017 la crescita tendenziale delle esportazioni emiliano-romagnole (+5,0%) riprende vigore dopo il rallentamento registrato nei tre mesi precedenti (+3,9%). Le vendite all’estero, pari a 14.410 milioni di euro, confermano l’Emilia-Romagna al terzo posto per quota dell’export nazionale (13,4%), preceduta dalla Lombardia (26,8%) e dal Veneto (13,7%). Il principale contributo al trend positivo del commercio estero deriva dal settore dei macchinari e delle apparecchiature meccaniche (+7,2%); andamenti negativi, invece, si riscontrano nei settori dell’agricoltura e della pesca (-1,9%) e dei mezzi di trasporto (-1,6%). Riguardo alle destinazioni dei prodotti regionali, si registra un incremento verso il mercato europeo (+5,9%) e specie verso la Francia in particolare (+10,1%). Nell’area extra-Ue, invece, le vendite aumentano in Turchia (+12,7%), in Russia (+10,5%) e nell’area asiatica (8,4%). Il mercato statunitense, di contro, conferma il basso livello di crescita osservato nel trimestre precedente (+1,6%).

Lo rende noto l’Ufficio Studi e statistica di Unioncamere Emilia-Romagna in un report basato sull’elaborazione dei dati della rilevazione Istat Esportazioni delle regioni italiane