La congiuntura economica milanese

La Cciaa pubblica i dati relativi al II trimestre 2017

Nel secondo trimestre dell'anno l’artigianato milanese registra dinamiche tendenziali di segno diverso, con il fatturato totale in calo (-1,6%), la produzione industriale stabile e gli ordini totali in crescita (+1,2%). Segnali negativi per il commercio al dettaglio, che chiude il trimestre con -0,4% annuo sul fatturato. Sul fronte dell’attività economica i fatturati del settore alimentare e quello dei prodotti non specializzati sono in perdita (rispettivamente -2,1% e -1,2%), mentre cresce leggermente il settore non alimentare (+0,4%). In crescita il sistema delle imprese, con un saldo positivo tra iscrizioni e cancellazioni di 2.688 unità.

Le migliori performance tra le imprese attive si osservano nei settori delle estrazioni di minerali da cave e miniere e dell’istruzione, con variazioni annuali di +11,1% e +4,8%. In crescita la produzione industriale (+1,8%), il fatturato complessivo (+2%), con la sua componente estera (+3,6%) e interna (+1%), gli ordini totali (+2,4%), quelli internazionali (+4,3%) e quelli interni (+2,8%). Cresce il fatturato dei servizi (+1,7% tendenziale) e aumenta per quasi tutte le classi dimensionali d’impresa: 10-49 addetti (+0,9%), 50-199 (+3,5%), oltre i 200 addetti (+4,3%). Il fatturato, infine, è negativo solo per le imprese di 3-9 dipendenti (-2,8%).

Questi sono i principali dati contenuti nelle note rilasciate dalla Cciaa di Milano