Il commercio internazionale a Bologna
La Cciaa pubblica i dati relativi al 2016
Nel 2016 nell’area metropolitana di Bologna si registra un incremento tendenziale delle esportazioni (+0,7%) pari a poco meno della metà di quello regionale (+1,5%) e sensibilmente inferiore a quello nazionale (+1,2%). Le importazioni, invece, mettono a segno un aumento nettamente più sostenuto (+3,3%), uguale a quello emiliano-romagnolo ma in controtendenza rispetto a quello medio italiano (-1,3%). I dati per settore d’attività, inoltre, evidenziano il buon andamento delle esportazioni nei comparti dell’agricoltura (+3,4) e del manifatturiero (+0,8%). Riguardo ai mercati esteri di destinazione, si registra una crescita dell’export verso i Paesi dell’Unione europea (+4%) contro una flessione verso l’Europa non comunitaria (-8,2%) e l’Asia (-2,8%); in calo, infine, le vendite delle imprese bolognesi nei due principali partner commerciali: Germania (-0,9%) e Stati Uniti (-2,4%).
Lo comunica l’Ufficio statistica e studi della Cciaa di Bologna in una report basato sui dati Istat del commercio con l’estero.
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