La congiuntura industriale a Biella e Vercelli

La Cciaa diffonde i dati sul IV trimestre 2016 e le previsioni per il I trimestre 2017

Nel quarto trimestre del 2016 il sistema manifatturiero biellese registra una contrazione della produzione tendenziale (-1,3%), in controtendenza rispetto al dato regionale (+2,5%). Il solo comparto in crescita è quello “delle altre industrie manifatturiere” (+2,4%) mentre sostanzialmente stabile è il settore della tessitura (+0,7%). Infine, i comparti con i cali più pesanti sono la filatura (-10,2%) e il finissaggio (-3,9%). Segnali positivi provengono soltanto dall’ambito degli ordinativi esteri (+7,4%) e del fatturato totale (+2,9%).

Nello stesso periodo, anche in provincia di Vercelli si registra una contrazione della produzione industriale (-1,7%) dovuta soprattutto al forte calo delle “altre industrie manifatturiere” (-10,4%). Stabile è il comparto della rubinetteria e valvolame (+0,3%) mentre quello della chimica registra una crescita dell’8,1%. Segnali negativi provengono anche dagli ordinativi e dal fatturato.

Per quanto riguarda i dati previsionali del primo trimestre 2017, l’indagine curata dall’Unione industriale biellese fa emergere un clima più fiducioso sugli ordinativi. Di contro, nella provincia di Vercelli, l’indagine condotta da Confindustria Vercelli Valsesia, riporta il clima di incertezza e la consapevolezza, tra gli imprenditori, che non ci sia ancora una ripresa vera e propria. Nonostante gli incentivi concessi dal governo, solo il 16,6% del campione pensa a spese “significative” mentre il 43% non ci pensa affatto.  

È quanto si legge nella nota pubblicata dalla Cciaa di Biella e Vercelli. Inoltre sono disponibili i Report completi sulla congiuntura industriale della provincia di Biella e di Vercelli.