La diffusione dell'Ict nei comuni toscani

La Regione Toscana pubblica i dati dal 2012 al 2015

Tra il 2012 e il 2015 i comuni toscani con una connessione Internet via radio aumentano di dieci punti percentuali (34,3%), quelli con servizi di cloud computing di 21,5 punti percentuali (46,2%) e quelli con tecnologia Voice over IP (VoIP) di 22 punti percentuali (77,4%). Nello stesso periodo diminuisce la quota di comuni senza alcuna dotazione Ict, che scende dal 18,5% al 9%. Aumenta invece dal 2% al 7,5% la percentuale di comuni che possiedono quattro dotazioni infrastrutturali (banda larga, strumenti di videoconferenza, tecnologia VoIP e servizi di cloud computing). La diffusione di soluzioni Open Source presso le amministrazioni comunali è notevole (81%), rimanendo tuttavia pressoché stabile tra il 2012 e il 2015. Nella maggior parte dei casi, tali soluzioni sono impiegate nell’ambito di browser web (91%) e software di office automation (84%). La scelta di software gratuiti cresce all’aumentare dell’ampiezza demografica dei comuni, interessando tutti quelli oltre i 20 mila abitanti.

Lo comunica l’Ufficio di statistica della Regione Toscana nel rapporto La diffusione delle ICT nei Comuni toscani, basato sull’elaborazione della rilevazione dell'Istat "Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione nelle Pubbliche Amministrazioni locali".