L’imprenditoria toscana
L’Unioncamere pubblica i dati del quarto trimestre 2016
L’anno 2016 chiude confermando il rallentamento del trend di crescita imprenditoriale iniziata all’inizio dell’anno (+0,4%), accompagnato da un tasso di cessazione relativamente stabile (+5,6%) e da un tasso di natalità sceso dal 6,6% al 6%. A questo scenario contribuisce la crisi del sistema artigiano, iniziata dal 2009 e che, nel corso del 2016, lamenta la chiusura di 8.789 imprese artigiane, a fronte di 7.552 iscrizioni, per un bilancio demografico decisamente negativo (-1.237 aziende, -1,1%).
Nel territorio regionale è l’area costiera (+0,6%) che fa registrare la maggior espansione imprenditoriale, con in testa le province di Grosseto e di Livorno che mostrano tassi di crescita dell’1,5% e dello 0,7% rispettivamente. L’area interna della regione (+0,3%) vede ampliarsi il numero di imprese soprattutto a Prato e Firenze (+0,7% e +0,4%).
Le analisi trimestrale è a cura dell’Unioncamere Toscana.
Categorie: Attività di rilevazione | Imprese: struttura e competitività | Toscana | Unioncamere Toscana - Unione regionale delle camere di commercio della Toscana