L'import-export nella provincia di Brindisi

25.01.2017

La Cciaa pubblica i dati riferiti al III trimestre 2016

Nel terzo trimestre 2016 nella provincia di Brindisi le esportazioni aumentano rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+15,7%) mentre le importazioni subiscono una riduzione (-16,1%). Tra le province pugliesi, Brindisi è quella che registra il maggiore incremento dell’export, seguita da Foggia (+7,8%), Barletta-Andria-Trani (+7%) e Lecce (+0,8%). Sono in flessione, invece, le esportazioni delle province di Taranto (-8,5%) e Bari (-7,2%).

Il settore economico che contribuisce in maniera più consistente all'export è quello dell’industria chimica (34,2%), seguito da mezzi di trasporto (14,9%), macchinari e apparecchiature (14,5%) e prodotti alimentari (12,7%). Per le importazioni, invece, sono i prodotti coke e petroliferi raffinati a incidere di più sul totale (17,6%), seguiti da estrazione di minerali (16,5%), mezzi di trasporto (16%) e prodotti alimentari (14,9%).

Lo comunica la Cciaa di Brindisi nel report sull’import-export provinciale nel terzo trimestre del 2016.

 

 

 

Categorie: Commercio estero | Puglia | Brindisi | Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di Brindisi

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