Le Marche e la strategia Europa 2020

La Regione fa il punto sulla situazione territoriale

Il report Europa 2020-aggiornamento a maggio 2016, curato dalla Regione Marche, mostra i progressi compiuti sul territorio nel conseguimento dei cinque obiettivi dettati dalla Strategia Europa 2020 in ambiti considerati necessari per uno sviluppo economico sostenibile, intelligente e inclusivo.

Tra i dati descritti, si nota come, rispetto all’obiettivo europeo “Ricerca, sviluppo e innovazione” che mira ad accrescere la spesa in percentuale del Pil al 3%, il territorio regionale sia ancora deficitario, mostrando un valore pari allo 0,8% nel 2013, rispetto all’1,3% medio nazionale e al 2% della Ue. Tra risultati positivi, si osserva come l’indicatore che misura l’occupazione regionale per la categoria che va dai 20 ai 64 anni, riporti un valore ben più alto (66,6%) di quello relativo alla media italiana (60,5%) e vicino a quello della Ue (70,1%), anche se la soglia da raggiungere per il 2020 pone l'obiettivo del 75%.

Anche l’indicatore “Istruzione” per le Marche mostra cifre maggiori della media nazionale e più in linea con il resto dell’Unione. Ad esempio, rispetto all'obiettivo Ue fissato al 40%, quasi il 30% di cittadini marchigiani, dai 30 ai 34 anni, ha conseguito un diploma d’istruzione terziaria nel 2015 (7ª regione nella graduatoria italiana).