Il commercio estero in provincia di Ancona

La Cciaa pubblica una nota con i dati relativi al I semestre del 2015

Il valore complessivo delle esportazioni della provincia di Ancona nel I semestre dell’anno è pari a 1.842,3 milioni di euro, in calo del -5,4% rispetto al I semestre del 2014. Anche le importazioni registrano una diminuzione tendenziale (-9,3%), attestandosi su un valore complessivo di 1.513,1 milioni di euro. Il comparto dei metalli di base e dei prodotti in metallo è quello che contribuisce maggiormente all’export manifatturiero (+7,2%), seguito a distanza dal comparto degli apparecchi elettrici (+1,3%). Le variazioni tendenziali più negative, invece, si verificano nei comparti dei prodotti petroliferi raffinati (-53,2%) e dei mezzi di trasporto (-46%). I mercati dell’Ue e del Medio Oriente sono in crescita per entrambi i flussi di scambio mentre si registra una forte riduzione in valore del commercio estero con i Paesi europei non appartenenti all’Ue. 

Lo comunica la Cciaa di Ancona in una nota che analizza gli scambi con l’estero della provincia.