Il turismo nella provincia di Verona
Il rapporto della Cciaa veronese illustra lo stato di salute del settore
Nel 2013 Verona si conferma come la seconda provincia del Veneto per flussi turistici dopo Venezia. La città scaligera, infatti, registra 3.695.038 arrivi e 14.094.314 presenze turistiche mentre il capoluogo di regione fa segnare 8.207.371 arrivi e 34.037.263 presenze.
Per Verona il flusso turistico straniero ha un ruolo fondamentale, rappresentando il 66% degli arrivi e il 78% delle presenze registrate complessivamente nel 2013. I tedeschi, con il 34% del totale delle presenze turistiche, detengono il primato dei visitatori più affezionati mentre tra i turisti italiani il primo posto spetta ai lombardi, che contribuiscono al 5% delle presenze.
Al 31 dicembre 2013 le imprese del settore turistico iscritte nel registro della Cciaa di Verona sono 6.692. Di queste, 5.578 svolgono attività di ristorazione, 831 operano nell’ambito dei servizi di alloggio e 270 sono agenzie di viaggio, tour operator e servizi connessi. Le imprese che gestiscono parchi di divertimento, parchi tematici e stabilimenti termali, benché poco numerose (13 unità), hanno una notevole rilevanza economica.
Questi sono alcuni dei dati pubblicati dal Servizio studi e statistiche della Cciaa di Verona nel rapporto annuale sul turismo nel territorio provinciale.
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