La ricerca e sviluppo nelle imprese del Friuli-Venezia Giulia

La Regione Friuli-Venezia Giulia presenta i risultati dell’indagine sull’attività di ricerca e sviluppo svolta dalle imprese nel 2011

Nel corso del 2011 le imprese del Friuli-Venezia Giulia hanno speso complessivamente 295 milioni di euro per attività di ricerca e sviluppo (R&S) svolta con proprio personale e proprie attrezzature; in particolare, 247 milioni di euro sono stati spesi da imprese con sede legale in Friuli-Venezia Giulia e quasi 48 milioni da imprese esterne alla regione. La spesa per R&S delle imprese in regione ammonta a 241 euro per abitante, un valore superiore al dato nazionale (180 euro per abitante), che colloca il Friuli-Venezia Giulia al quinto posto nella graduatoria delle regioni, dietro Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e la Provincia autonoma di Trento.

Per lo svolgimento delle attività di R&S le imprese si sono finanziate soprattutto con risorse proprie (il 70,4%) o tramite il ricorso al credito (il 16,7%) mentre la quota di finanziamenti pubblici si è notevolmente ridotta dal 2009 al 2011. Il 18,6% della spesa per R&S delle imprese del Friuli-Venezia Giulia è stato destinato alla ricerca di base, il 38,7% alla ricerca applicata e il 42,7% allo sviluppo sperimentale.

Nel 2011 gli addetti impegnati nella R&S in Friuli-Venezia Giulia sono 4.774 (di cui l’85,8% uomini). I ricercatori, pari al 47,8% del totale degli addetti alla ricerca in regione, sono costituiti soprattutto da laureati (62,9%), diplomati (23,3%) e dottori di ricerca (6,3%)

Questi alcuni dei dati contenuti nel report La ricerca e sviluppo nelle imprese del Friuli-Venezia Giulia, che presenta i risultati dell’indagine Istat “Ricerca e sviluppo nelle imprese”, realizzata nel 2013 e riferita all’attività di ricerca svolta nel corso del 2011.