Previsioni sulle imprese abruzzesi nel 2014
Il Cresa registra un saldo occupazionale negativo ma in recupero rispetto al 2013
Secondo le rilevazioni del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro elaborate dal Cresa (Centro Regionale di Studi e Ricerche Economico Sociali istituito dalle Camere di Commercio d’Abruzzo) nel 2014 in Abruzzo sono previste 18.200 assunzioni e 23.300 uscite, con un saldo occupazionale negativo di 5.100 lavoratori. Nel 2013 il saldo occupazionale è stato peggiore e pari a -7.600 posti di lavoro.
Il 68% delle assunzioni previste sarà a tempo determinato (il 77% di esse nella provincia di Teramo), il 24% a tempo indeterminato (con un peso elevato in provincia di L’Aquila, con il 33% del totale provinciale) e l’8% avrà altre modalità contrattuali.
Il 66% delle assunzioni di lavoratori dipendenti programmate in Abruzzo riguarda i Servizi, seguite da Industria con il 34% di assunzioni.
Le assunzioni di giovani sotto i 30 anni si prevede che costituiranno il 53% del totale, la quota di assunzioni che riguarderà le donne è del 30%.
Categorie: Attività di rilevazione | Imprese: struttura e competitività | Abruzzo | Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di L'Aquila | Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di Teramo | Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di Pescara | Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di Chieti e Pescara
