La crisi economica in Friuli-Venezia Giulia
La Regione Friuli Venezia Giulia aggiorna a maggio 2014 il report statistico sulla situazione economica
Nel mese di maggio 2014 si rileva per il Friuli-Venezia Giulia un consistente ricorso alla cassa integrazione straordinaria (+88% tendenziale) mentre diminuiscono le ore di cassa integrazione ordinaria (-68%). Gli ingressi in mobilità nel mese di aprile 2014 si attestano a circa 330 unità, il 23% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
I dati provvisori di marzo 2014 indicano un calo dei prestiti bancari concessi alle imprese pari al 6,3% annuo e dei prestiti alle famiglie consumatrici dello 0,7%. I depositi delle imprese si sono incrementati negli ultimi mesi, stabilizzandosi sui valori di un anno prima, mentre i depositi delle famiglie hanno registrato a marzo una crescita dell’1,5% annuo.
Prosegue la ripresa del mercato dell’automobile con un aumento tendenziale delle immatricolazioni pari al 2,1% nel mese di maggio; in flessione, invece, i passaggi di proprietà (-4,1%).
Crescono nel mese di aprile gli arrivi e le presenze di turisti nella regione; rispettivamente del 10,6% e del 9,6% su base tendenziale. Sul dato incide la diversa collocazione della festività pasquale grazie alla quale cresce, in particolare, la componente straniera (+23,7% gli arrivi e +19,8% le presenze), mentre il flusso dei connazionali registra una variazione positiva ma più contenuta.
Nel primo trimestre l’export cresce del 7,3% su base tendenziale (+1,5% il dato nazionale), nonostante il valore complessivo dei beni e servizi scambiati a livello corrente sia ancora ampiamente inferiore al livello pre-crisi.
L’analisi statistica per indicatori,con la relativa elaborazione grafica, contenuta nel report Crisi economica in Friuli Venezia Giulia: sintesi statistica mensile, permette di delineare l’evoluzione temporale dei fenomeni studiati.
Categorie: Friuli-Venezia Giulia | Regione autonoma Friuli Venezia Giulia